Descrizione
L’Emilia-Romagna passa da zona gialla, a rischio moderato, a zona arancione, a rischio elevato, nella quale si applicano misure più restrittive a tutela della salute pubblica e per frenare il contagio da Coronavirus.
Si tratta di quella intermedia rispetto alla terza, la rossa (rischio massimo).
Le nuove misure, in aggiunta a quelle già in vigore, scatteranno in Emilia-Romagna da domenica 15 novembre e per almeno due settimane dopo l’ordinanza firmata dal ministro della Salute che prevede l’inserimento della regione in zona arancione, sulla base della valutazione dei parametri relativi al livello di rischio e allo scenario epidemico effettuata dal Comitato tecnico scientifico e dalla Cabina di regia nazionale.
Resta valida l’ordinanza regionale adottata che entra in vigore sabato 14 novembre: rispetto a quelle previste dall’ingresso in zona arancione, prevarranno le misure maggiormente restrittive.
In sintesi le nuove misure in aggiunta a quelle già in vigore:
- spostamenti consentiti solo all’interno del proprio comune di residenza, vietati quelli verso altri comuni e quelli in entrata e uscita dalla regione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di salute, studio o necessità; raccomandazione di evitare gli spostamenti non necessari anche all’interno del proprio comune
- chiusi i ristoranti e le altre attività di ristorazione (bar, pub, gelaterie, pasticcerie): per loro resta consentita la sola vendita da asporto, dalle 5 alle 22, mentre le consegne a domicilio non hanno limiti d’orario.
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Ultimo aggiornamento pagina: 01/12/2020 09:11:24