Descrizione
Come ormai sapete, quest’anno l’antichissima Fire di Sdazz ritorna a colorare le strade di Baricella e rientra sulla scena in una veste tutta al femminile!
...la Fire si tinge di rosa e non poteva che essere inaugurata con una mostra di un artista donna: la pittrice RosLoca!
Il ricco programma culturale della Fiera si aprirà difatti con la mostra intitolata "RosLoca: Una donna per le donne" il giorno Sabato 9 Ottobre alle ore 15:30 presso la Sala Espositiva Magnanini del Centro Culturale "Il Bargello".
Le opere in mostra sono state realizzate da Roseli do Carmo, conosciuta come Rosy Locatelli, in arte RosLoca, una tenace donna italo-brasiliana che nel 2003 ha lasciato il Brasile per trasferirsi in Italia.
L’esposizione delle opere d’arte è a cura di Claudio Sini, il compagno di RosLoca.
“Ci siamo conosciuti nel 2007 e ci siamo innamorati subito- ci racconta Claudio- lei amava dipingere ma lo faceva solo sporadicamente, era un’autodidatta ed, essendo molto timida, non le piaceva mettersi in mostra ma io e un amico siamo riusciti a spingerla ad esporre le sue opere a Ferrara nel 2016, fu un successone sia di pubblico che di vendite”.
Dopo il debutto ferrarese, si sono susseguite molteplici mostre firmate da RosLoca: da Modena a Roma, fino in Germania... molte delle quali riservate soprattutto a critici d’arte e specialisti del settore; tutte furono molto apprezzate ma Rosy era sempre restia ad esporre, le piaceva dipingere per sé.
“Il suo sogno- ricorda Claudio- era di far vedere le sue opere rimanendo in incognito, proprio come Banksy”.
RosLoca prediligeva i dipinti astratti creati con la tecnica dell’acrilico e i soggetti privilegiati delle sue opere erano le donne; dai critici spesso veniva classificata come pittrice materica in quanto i suoi lavori hanno degli aspetti profondamente sensoriali; anche nei ritratti puntava molto sulla tridimensionalità, ricreando il volto delle donne in ogni piccolo dettaglio. Le sue figure femminili slanciate e dal volto allungato ricordano quelle dei dipinti di Modigliani, ma con un tratto e dei colori che contraddistinguono e rendono uniche le opere di RosLoca, vincitrice anche di 5 premi alla Galleria Maison D’Art di Padova.
“In alcuni dei suoi quadri riconosco Rosy- dice Claudio- percepisco proprio la sua persona, i suoi sentimenti, i suoi alti e bassi, il suo modo di essere”.
Nella sua produzione ci sono quadri molto crudi, dei veri e propri atti di denuncia contro la violenza sulle donne.
“Era una donna molto forte e indipendente e si era posta un obiettivo: denunciare la violenza domestica, spesso nascosta e mascherata attraverso i suoi dipinti e collaborando con le associazioni in difesa delle donne”.
...la Fire si tinge di rosa e non poteva che essere inaugurata con una mostra di un artista donna: la pittrice RosLoca!
Il ricco programma culturale della Fiera si aprirà difatti con la mostra intitolata "RosLoca: Una donna per le donne" il giorno Sabato 9 Ottobre alle ore 15:30 presso la Sala Espositiva Magnanini del Centro Culturale "Il Bargello".
Le opere in mostra sono state realizzate da Roseli do Carmo, conosciuta come Rosy Locatelli, in arte RosLoca, una tenace donna italo-brasiliana che nel 2003 ha lasciato il Brasile per trasferirsi in Italia.
L’esposizione delle opere d’arte è a cura di Claudio Sini, il compagno di RosLoca.
“Ci siamo conosciuti nel 2007 e ci siamo innamorati subito- ci racconta Claudio- lei amava dipingere ma lo faceva solo sporadicamente, era un’autodidatta ed, essendo molto timida, non le piaceva mettersi in mostra ma io e un amico siamo riusciti a spingerla ad esporre le sue opere a Ferrara nel 2016, fu un successone sia di pubblico che di vendite”.
Dopo il debutto ferrarese, si sono susseguite molteplici mostre firmate da RosLoca: da Modena a Roma, fino in Germania... molte delle quali riservate soprattutto a critici d’arte e specialisti del settore; tutte furono molto apprezzate ma Rosy era sempre restia ad esporre, le piaceva dipingere per sé.
“Il suo sogno- ricorda Claudio- era di far vedere le sue opere rimanendo in incognito, proprio come Banksy”.
RosLoca prediligeva i dipinti astratti creati con la tecnica dell’acrilico e i soggetti privilegiati delle sue opere erano le donne; dai critici spesso veniva classificata come pittrice materica in quanto i suoi lavori hanno degli aspetti profondamente sensoriali; anche nei ritratti puntava molto sulla tridimensionalità, ricreando il volto delle donne in ogni piccolo dettaglio. Le sue figure femminili slanciate e dal volto allungato ricordano quelle dei dipinti di Modigliani, ma con un tratto e dei colori che contraddistinguono e rendono uniche le opere di RosLoca, vincitrice anche di 5 premi alla Galleria Maison D’Art di Padova.
“In alcuni dei suoi quadri riconosco Rosy- dice Claudio- percepisco proprio la sua persona, i suoi sentimenti, i suoi alti e bassi, il suo modo di essere”.
Nella sua produzione ci sono quadri molto crudi, dei veri e propri atti di denuncia contro la violenza sulle donne.
“Era una donna molto forte e indipendente e si era posta un obiettivo: denunciare la violenza domestica, spesso nascosta e mascherata attraverso i suoi dipinti e collaborando con le associazioni in difesa delle donne”.
Nell'occasione dell'ultima mostra di RosLoca a Zagarolo (Città dell’arte), tantissimi suoi quadri furono venduti ma uno in particolare, racconta Claudio, fu notato da un estimatore d’arte: “Questo signore restò ammaliato da un’opera di Rosy, un suo autoritratto, e mi propose ben 2000,00€ per la vendita, allora i suoi quadri erano quotati intorno ai 300€. Rosy era in Brasile e, ascoltando quella notizia quasi s’imbarazzò per tale offerta. RosLoca non è più tornata in Italia, è venuta a mancare in quel periodo e io quel quadro non l’ho venduto e mai lo venderò”.
Rosy Locatelli ci ha lasciato troppo presto e in suo onore Claudio Sini allestirà a Baricella la mostra “RosLoca: una donna per le donne”. Il percorso espositivo partirà dai quadri più crudi, di denuncia sociale, fino ad arrivare a quelli che lasciano un senso di serenità nello spettatore; un'allegoria della vita di Rosy, che è riuscita a sbocciare grazie alla sua arte nonostante le difficoltà, ma soprattutto per Claudio, l'intento è quello di ricordare una delle cose più belle di Rosy, il suo sorriso.
Sarà possibile visitare la mostra fino al 24 Ottobre 2021.
Si ricorda che è obbligatorio il Green Pass, ai sensi della normativa vigente.
Nella sezione in calce il Programma completo della Fire di Sdazz 2021.
Indirizzo
Via Europa, 3, 40052 Baricella BO
Mappa
Indirizzo: Via Europa, 3, 40052 Baricella BO
Coordinate: 44°38'41,6''N 11°32'0,7''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Costo
Gratuito
Allegati
Documenti
Contatti
Nome | Descrizione |
---|---|
segreteria@terredipianura.it | |
Telefono | 051/6004101-174 |
Ultimo aggiornamento pagina: 15/10/2021 11:57:05