La Carta d’Identità delle Unioni è lo strumento di rendicontazione sociale avviato nel 2017 per rendere più trasparente la gestione delle Unioni, mostrandone i risultati in termini di offerta dei servizi e sviluppo del territorio. Con il PRT2021-2023 la Carta d’Identità ha ampliato le informazioni raccolte, arricchendosi di molteplici indicatori (circa 10 per ogni funzione finanziata) sulla qualità dei servizi, la riduzione delle disomogeneità territoriali, la sostenibilità economica, l’innovazione e la semplificazione delle procedure.
L’obiettivo è anche quello di favorire un confronto tra le Unioni stesse e migliorare le attività di programmazione, in vista delle risorse che stanno arrivando sui nostri territori.